Coronavirus: Omceo siciliani fanno rete, formazione in e-learning e fad

In pillole

In Sicilia la formazione Ecm 2020 si trasforma in e-learnig e fad.

In linea con il decreto del Governo Conte, l’Ordine dei medici di Palermo attiva alcune misure di sicurezza per contenere la diffusione del Coronavirus Covid-19: seminari in streaming condivisi con gli Omceo delle nove province per la Scuola di medicina generale e didattica a distanza (Fad) per i corsi ecm degli iscritti all’Ordine di Palermo.

Con il supporto dell’Omceo di Palermo, già capofila dei corsi regionali di formazione specifica di medicina generale, nasce la rete regionale degli ordini dei medici, pronti a condividere la nuova piattaforma per consentire ai camici bianchi di continuare la formazione obbligatoria anche da casa o dal proprio studio.

La sfida dei presidenti provinciali è “superare le restrizioni imposte ma indispensabili continuando ad assicurare la qualità dell’offerta medica, che è centrale per un obiettivo comune di salute pubblica. Una rete formativa unica sul territorio può esprimere al meglio la trasformazione didattica. Non è semplice, ma pensiamo sia necessario”.

“Attraverso questa rete il consiglio direttivo dell’Omceo di Palermo lancia un ponte verso una fase di innovazione formativa che rende accessibili gli stessi strumenti di didattica a tutti i medici del territorio. La scuola di medicina generale riprende l’attività teorica con una unica programmazione su tutto il territorio regionale. Un lavoro in progress che sarà aggiornato nei prossimi giorni anche per la formazione dei nostri iscritti”, spiega il presidente dell’Ordine dei medici di Palermo Toti Amato, consigliere del comitato centrale nazionale e coordinatore della commissione per la sicurezza della Fnomceo (Federazione nazionale degli Ordine dei medici).

I medici in formazione potranno registrarsi sulla nuova piattaforma e-learning per seguire lo streaming dei seminari dal prossimo 17 marzo per il triennio 2018-2020, da giorno 19 per il triennio 2017-2020.  Disponibile anche una chat per interagire con i docenti.

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