Genitori si può, anche con la sclerosi multipla. A Palermo dal 14 al 20 giugno

Appuntamenti della salute

Storie e volti di 5 coppie con Sclerosi Multipla (SM), da poco diventate genitori, per testimoniare che, anche in presenza della malattia, è possibile avere un figlio. Dal 14 al 20 giugno “Genitori si può, anche con la Sclerosi Multipla” sarà a Palazzo delle Aquile di Palermo.

Un’iniziativa articolata che prevede l’esposizione della Mostra fotografica delle cinque coppie, la proiezione delle loro video testimonianze, la distribuzione di materiale informativo, e 2 incontri, il 14 e il 16 giugno, dedicati a genitorialità e SM tenuti dagli esperti dell’Azienda Villa Sofia Cervello e dell’A.O.U. Policlinico Paolo Giaccone.

L’obiettivo è sensibilizzare e informare chi soffre di SM sulla possibilità di diventare genitore anche in presenza della malattia, fornendo, attraverso l’esempio delle coppie e gli incontri, un incoraggiamento e un supporto per superare paure e incertezze di fronte alla scelta di diventare madre o padre. Una scelta possibile, come confermano anche le evidenze scientifiche.

Perché l’iniziativa possa essere di aiuto anche a chi non potrà recarsi a Palazzo delle Aquile, storie, video e foto sono online su www.genitoriconsclerosimultipla.it da dove è possibile scaricare anche un libretto informativo che, partendo dalle storie delle 5 coppie, risponde ai dubbi più frequenti di chi vuole diventare genitore pur con una diagnosi di SM.

Durante la permanenza della Mostra, i neurologi delle due strutture coinvolte nell’iniziativa saranno a disposizione dei pazienti per parlare del tema Genitorialità con SM e distribuiranno il libretto informativo. Per ogni incontro sono previsti fino a un massimo di 80 partecipanti. Le adesioni saranno accettate fino a esaurimento posti.

Ci si potrà iscrivere contattando i due Centri: A.O.O.R. Villa Sofia – Cervello – tel. 091.78.08.957 neurologia@villasofia.it; A.O.U. Policlinico Paolo Giaccone – tel. 091.65.55.132/35 sclerosimultipla@policlinico.pa.it.

A partire dal 14 giugno, inoltre, chi ha ricevuto una diagnosi di SM ed è diventato o sta diventando genitore potrà partecipare all’iniziativa “Genitori si può, anche con la Sclerosi Multipla”, inviando una foto che rappresenti il momento dell’attesa, quello della nascita o altri momenti della sua vita famigliare. Se la foto sarà giudicata coerente con gli obiettivi e il messaggio dell’iniziativa, sarà pubblicata sul sito www.genitoriconsclerosimultipla.it. Scopo finale è di raccogliere il numero più alto possibile di testimonianze fotografiche che trasmettano il messaggio che la malattia non è un ostacolo alla realizzazione del progetto di genitorialità, incoraggiando e rassicurando chi ancora è sopraffatto da dubbi e paure.

“La gravidanza – sottolinea il dottor Salvatore Cottone, responsabile del Centro per la sclerosi multipla dell’A.O.O.R Villa Sofia – Cervello – rappresenta un problema molto sentito dalle donne affette da Sclerosi Multipla, anche perché il pregiudizio che tale stato potesse influenzare negativamente il decorso della malattia si è a lungo mantenuto in passato. La decisione di avere una gravidanza rappresenta tuttavia una scelta complessa che deve tener conto di diversi fattori.

Per affrontare dubbi e paure, dagli interrogativi legati alla fertilità, all’influenza della gravidanza sulla malattia e viceversa e nell’ottica di un intervento globale sulle varie problematiche che possono emergere nel corso della malattia può essere importante il supporto di un team di specialisti con cui la paziente instauri una relazione di fiducia e collaborazione. Per questo l’A.O.O.R. Villa Sofia-Cervello di Palermo ha attivato un ambulatorio di assistenza multidisciplinare integrato finalizzato a migliorare l’assistenza delle donne affette da Sclerosi Multipla, collegato alla rete dei servizi e unità operative dell’azienda ospedaliera.”

“La complessità delle problematiche legate alla gravidanza, alla vita fertile ed alla vita di coppia ed il loro interagire con la malattia – ribadisce il professore Giuseppe Salemi, responsabile del Centro per la diagnosi e cura della Sclerosi Multipla dell’A.O.U. Policlinico Paolo Giaccone – sono sempre più all’attenzione della comunità scientifica. Nel corso dell’incontro del 14 giugno verranno affrontate con gli intervenuti problematiche inerenti la gravidanza, l’allattamento, la contraccezione, le procedure di inseminazione artificiale nonché gli aspetti critici che si pongono ad un paziente con Sclerosi Multipla nel conciliare vita fertile ed uso dei farmaci immunoregolatori. L’equipe interdisciplinare del Policlinico di Palermo sarà ben lieta di offrire la propria assistenza ed il proprio supporto a tutti coloro che ne vorranno usufruire”.

Genitori si può, anche con la Sclerosi Multipla nasce da un’idea del Centro per la Sclerosi Multipla della Seconda Università di Napoli ed è supportata da Merck.

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