“Hands on Heart”, la gestione del paziente cardiopatico
La gestione del paziente cardiopatico in fase acuta è il tema alla base del congresso “Hands on Heart”, il cui titolo manifesta l’idea di coniugare l’aspetto scientifico con quello pratico attraverso esercitazioni e casi clinici simulati interattivi. L’evento si svolgerà il 7 e 8 ottobre all’Hotel Piazza Borsa di Palermo e nella seconda giornata si terrà la convention delle Utic Siciliane, evento oramai consolidato, a carattere biennale, giunto alla sua terza edizione. A distanza di due anni dal precedente convegno di Giardini Naxos, i cardiologi siciliani tornano a riunirsi per confrontarsi al fine di ottimizzare la gestione del paziente acuto nella pratica clinica quotidiana.
Referente scientifico dell’evento formativo, come nelle precedenti edizioni, è Ignazio Maria Smecca, responsabile dell’Unità di terapia intensiva cardiologica dell’ospedale Arnas Civico di Palermo. La convention delle Utic quest’anno è anche promossa dall’Anmco (Associazione nazionale dei medici cardiologi ospedalieri) e dal suo presidente regionale Giacomo Chiarandà.
“L’esigenza di organizzare questo evento – spiega Smecca – nasce dalla constatazione del cambiamento epidemiologico della casistica di pazienti che afferiscono alle nostre Utic, sempre più anziani e con comorbilità e quindi dall’esigenza di un’unità di terapia intensiva non più strettamente coronarica ma cardiologica, dedicata alla gestione non solo dell’infarto ma anche dello scompenso cardiaco, delle aritmie e di altre gravi malattie. Da qui la necessità di creare uno scambio di esperienze, conoscenze e modalità gestionali fra professionisti che giornalmente sono chiamati a gestire scenari clini complessi”.