Palermo, manifestazione a difesa dell’allattamento materno
Rimuovere gli ostacoli culturali alla diffusione dell’allattamento materno. È questo il fine della manifestazione che l’associazione “L’arte di crescere” ha organizzato per domani mattina, 8 ottobre, a Palermo a Palazzo delle Aquile.
«Mentre è assolutamente normale che i corpi delle donne vengano utilizzati per la pubblicità, vedere il seno di una mamma che allatta – afferma Marika Gallo, volontaria dell’associazione – può urtare la sensibilità delle persone, soprattutto nel caso di bambini non più neonati. Per questo chiediamo alle istituzioni maggiore chiarezza nel prendere posizione a difesa dell’allattamento materno».
Nutrito il programma della giornata che vedrà nella prima parte gli interventi di esponenti delle istituzioni locali, che inaugureranno la mostra fotografica “Allattare è relazione, allattare è vivere la nostra città” di Valentina Celano e presenteranno il calendario 2017 realizzato con gli scatti di mamme che allattano in alcuni dei luoghi simbolo della nostra città.
«Abbiamo scelto di interrogarci sulla comunicazione dell’allattamento, un argomento che sentivamo molto “caldo” anche l’anno scorso, durante il convegno ai Cantieri Culturali alla Zisa “Allattamento in…giustizia: tra oscuramento e riconoscimento di un diritto”» – continua la mamma alla pari in allattamento, «e non avremmo mai immaginato che sarebbe diventato così attuale in questi giorni».
Inoltre interverrà Laura Biagini, ex pubblicitaria che svelerà le tecniche di marketing più comuni per indurre le famiglie a ricorrere ai sostituti del latte materno.
Nella seconda parte della mattina ci sarà la presentazione di “Libera crescita”, un progetto che nasce con l’intento di fare arrivare ai neogenitori informazioni di qualità, libere da interessi commerciali. Presenteranno il progetto Libera contro le mafie, l’Università degli Studi di Palermo, la Referente ACP “Nati per Leggere”. Concluderà il convegno Paolo Siani, pediatra, fratello del giornalista vittima della camorra Giancarlo Siani, con un intervento dal titolo “Investire sui primi mille giorni di vita, investire nel capitale umano, contrastare le diseguaglianze e sottrarre giovani energie alla criminalità”.
Infine, alle 12.30 la Fontana della Vergogna sarà teatro di un flash mob dedicato a tutte le mamme, sia quelle che allattano sia quelle che non allattano. «Con il flash mob proveremo a Ri-velare la Vergogna, e lo faremo proprio davanti alla fontana simbolo della contraddittoria bellezza della nostra città».