Osteoporosi e qualità di vita. Il 19 e 20 maggio i maggiori esperti a Palermo

Appuntamenti della salute

Saranno due giornate di approfondimento scientifico su Osteoporosi ed Osteoartrosi quelle che si terranno il 19 e 20 maggio, dalle ore 9,00 alle 13,00 al Palace Hotel di Mondello (Pa). A confrontarsi in occasione della VII° edizione del convegno “Osteoporosi e qualità di vita”, organizzato dall’Associazione Siciliana Studio Osteoartrosi e Osteoporosi, saranno i maggiori esperti della materia in campo nazionale.

“Una iniziativa che riunisce a Palermo quale appuntamento annuale – dichiarano i presidenti del convegno Fabio Di Salvo e Sergio Salamone – tanti colleghi ed amici, docenti, discenti, che già come avvenuto nelle precedenti edizioni, potranno partecipare alle varie sessioni distribuite nelle due giornate di lavoro, dove saranno affrontati temi di elevato interesse scientifico, associati anche ad aspetti di pratica clinica quotidiana. In particolare parleremo di terapie chirurgiche e riabilitative”.

Nel corso delle varie sezioni del convegno, che sarà coordinato da Vincenzo Badagliacca, Angelo Giglio, Vito Martorana, Gabriele Salomone, Gianni Scuderi e Giuseppe Termini, saranno trattati argomenti che interesseranno l’intervento e la  partecipazione di vari specialisti, che illustreranno le terapie e la prevenzione all’osteoporosi.

L’obiettivo è quello di divulgare la conoscenza dell’azione multidisciplinare per il trattamento dell’osso, dove incidono diverse ed importanti condizioni cliniche, per cui è necessaria una stretta collaborazione fra gli specialisti di varie discipline ed i medici di Medicina Generale. In tal senso sono stati scelti alcuni dei maggiori esperti “Bone specialist” che già, da diversi anni, si occupano delle malattie del metabolismo osseo, i quali  tratteranno le tematiche più recenti inerenti i rapporti fra l’osso e le patologie di vari organi ed apparati. Tutto questo dovrà servire a riconoscere precocemente una determinata patologia ossea, così da attivare in tempi brevi un iter diagnostico e successivamente un trattamento terapeutico, tempestivo ed appropriato anche alla luce della “Nuova Nota 79”, che ha semplificato ed ampliato le metodologie di prescrivibilità.  Si parlerà di terapie chirurgiche e riabilitative, con le varie e più attuali indicazioni sia nell’ambito delle fratture da fragilità (osteoporosi) sia per i trattamenti dell’osteoartrosi nell’anziano.

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