A Catania le Giornate dell’Innovazione e della Sicurezza
Innovazione e sicurezza in sanità. Il rischio infezioni ospedaliere al centro di due giornate di studio e formazione a Catania: obiettivo creare gli smart hospitals.
Programmate per giovedì 13 giugno e venerdì 14 giugno 2019 (dalle ore 9), a Catania, presso la Torre Biologica F. Latteri del Policlinico Vittorio Emanuele (via Santa Sofia, 97), due giornate di studio e di approfondimento su tematiche di grande importanza per la sanità: le “Giornate dell’Innovazione e della Sicurezza”.
A promuovere l’iniziativa, che prevede un articolato programma, la società scientifica nazionale “Hospital and Clinical Risk Managers”, presieduta dal prof. Alberto Firenze, risk manager del Policlinico universitario Giaccone di Palermo ed esperto del Ministro della salute all’interno dell’Osservatorio nazionale delle buone pratiche sulla sicurezza nella sanità di AGENAS (Agenzia Nazionale per i servizi sanitari Regionali).
Al centro delle Giornate dell’innovazione e della sicurezza, in particolare, il grande tema delle infezioni ospedaliere.
La prima giornata sarà incentrata sull’innovazione in sanità e si propone di valorizzare la ricerca del mondo dell’industria come motore dell’innovazione: la ricerca deve portare a un miglioramento delle prestazioni e, contemporaneamente, a una maggiore sostenibilità del sistema.
La seconda giornata è dedicata alla gestione del rischio per i pazienti e per gli operatori. Oggi il rischio maggiore è quello delle infezioni correlate all’assistenza (ICA) in ambito ospedaliero, ma non solo.
L’Associazione HCRM, Hospital and Clinical Risk Managers, ha suddiviso le varie tematiche che riguardano la gestione e la sicurezza in ospedale in sette macro-argomenti, definiti Cluster o Tavoli. L’obiettivo proposto dal comitato scientifico che organizza l’evento è di andare verso l’attivazione di ospedali, di qualunque realtà (nazionale o sovranazionale), che possano essere definiti intelligenti: gli Smart Hospitals. Negli smart hospitals gli investimenti effettuati in infrastrutture di comunicazione, tradizionali e moderne, dovranno assicurare lo sviluppo sostenibile, l’alta qualità della vita, la gestione sapiente delle risorse, la sicurezza del paziente, attraverso l’impegno e l’azione partecipativa.
Una due giorni, quindi, dove Innovazione e Sicurezza, due facce della stessa moneta, saranno poste al centro della discussione su Sanità e Salute degli italiani di oggi e di domani.
L’evento, rivolto principalmente al mondo sanitario è rivolto anche al mondo dell’informazione e a tutta la società civile nonché a tutti gli studenti universitari delle professioni sanitarie.
Ai professionisti delle professioni sanitarie vengono riconosciuti 12 crediti formativi (ECM).