Arcigay Palermo, test gratuiti Hiv
Mercoledì 24 maggio, dalle 18:00 fino alle 21:00 le volontarie e i volontari formati nell’ambito del progetto PrevenGo e il personale sanitario qualificato effettueranno gratuitamente e anonimamente, test HIV rapidi nella nuova sede di Arcigay Palermo (via della Rosa alla Gioiamia n.2/4).
A collaborare anche Anlaids sezione “Felicia Impastato” di Palermo, Nps sezione Sicilia ONLUS e SISM Palermo.
Il progetto “PrevenGo” è un più ampio progetto pilota voluto da Arcigay Palermo e finanziato da Fondazione Con il Sud, che per la prima volta in Italia affronta la prevenzione, la sensibilizzazione e l’informazione sulle Infezioni Sessualmente Trasmissibili (IST) on the road e su una scala così larga mettendo insieme ascolto e diagnosi precoce.
Conta diversi partner: Arnas Civico – Di Cristina – Benfratelli, l’associazione Nps – Network delle Persone Sieropositive (Sezione Sicilia), l’associazione ANLAIDS (Sezione Felicia Impastato), l’associazione universitaria UniAttiva, la confederazione UDU e il Segretariato Italiano Studenti in Medicina (SISM).
I numeri del progetto: un camper, 3.000 test a risposta rapida, 250 volontari, 4 sportelli di ascolto e 5.000 utenti raggiunti in 3 province siciliane.
Il camper, commissionato appositamente è un vero ambulatorio mobile e partirà in vista dell’estate. A bordo ospiterà il personale medico che, insieme ad Arcigay Palermo e ai volontari, farà tappa sulle province di Palermo, Trapani e Agrigento impiegando complessivamente un anno. L’ambulatorio mobile si fermerà in diversi luoghi del territorio, soprattutto in luoghi a maggiore frequenza (discoteche, scuole, università, piazze) e luoghi più a rischio di marginalizzazione come luoghi di battuage o prostituzione.
I test sono 3000 test capillari a risposta rapida COMBO: basta il prelievo di poche gocce di sangue da un dito per registrare la presenza di anticorpi contro HIV, HCV e sifilide. Questo tipo di test contribuisce a diminuire il timore nei confronti della prevenzione ospedaliera e aumenta l’accessibilità alle cure di chi non ha mai effettuato alcuna analisi e non è a conoscenza del proprio status sierologico.
Quattro sportelli di ascolto, informazione, screening e accoglienza saranno allestiti all’Ateneo universitario di Palermo e nei locali della sede cittadina di Arcigay, in via Rosa alla Gioiamia, e hanno diverse funzioni: la prevenzione delle IST, la lotta allo stigma delle persone positive al virus HIV, ascoltare e sostenere le persone LGBT italiane e straniere, contribuire a combattere l’omofobia, il razzismo e la tratta legata al giro della prostituzione.
I volontari saranno i protagonisti di PrevenGo: 250 ragazzi e ragazze saranno formati dai partner del progetto che collaboreranno anche alle attività di informazione e prevenzione – per iscriversi basta compilare un modulo online (https://goo.gl/forms/UssnCEAqOyQRdooG3) – e a cui verrà riconosciuta la formazione di 30h per l’ottenimento di crediti formativi (CFU).
Le persone raggiunte grazie al camper saranno circa 5000 sulle tre province siciliane e l’azienda ospedaliera Arnas contribuirà con medici specialisti, diventando la struttura di appoggio per gli invii di utenti che dovessero manifestare la necessità di ulteriori prestazioni socio-sanitarie.
Le infezioni da HIV in Italia sono in aumento secondo il Notiziario dell’Istituto Superiore di Sanità 2015. In particolare tra migranti e MSM (maschi che hanno relazioni sessuali con maschi).
La Sicilia è tra le regioni con aumento percentuale maggiore di nuove diagnosi di HIV: la proporzione di nuove diagnosi tra gli MSM è aumentata dal 31% del 2010 al 40,9% del 2014. Tra queste, la proporzione di stranieri è aumentata dall’11% del 1992 al 27,10% del 2014 e l’incidenza più alta è stata osservata tra persone tra i 25 e i 29 anni (15,6 casi su 100.000 residenti).