Attività fisica adattata e palestre della salute, presentato all’Ars il disegno di legge

Benessere

Interventi per la promozione dell’Attività Fisica Adattata ed istituzione delle Palestre della Salute”: è il titolo del disegno di legge presentato all’Ars da Giovanni Cafeo, parlamentare regionale del PD e segretario della commissione Attività Produttive al Parlamento regionale. “Con questo disegno di legge – dice Cafeo – vogliamo promuovere uno stile di vita corretto, basato sull’esercizio fisico. Le misure previste si rivolgono in particolare ai cittadini che presentano problemi di salute per i quali, intervenendo in momenti precoci della manifestazione della malattia, sarebbe possibile prevenire un peggioramento della stessa con grandi benefici, innanzitutto, per il benessere della persona ed in secondo luogo con una notevole riduzione dei costi a valere sul sistema sanitario”.

Giovanni Cafeo

“Per Attività Fisica Adattata, o ‘AFA’ – prosegue Cafeo – si intende ogni attività fisica o sportiva praticata da chi ha una limitazione delle proprie capacità fisiche o mentali, o da alterazioni delle grandi funzioni. Le Palestre della Salute sono invece le strutture, pubbliche o private, certificate per poter ospitare programmi AFA”.

“Il ddl prevede inoltre che il disciplinare per poter conseguire lo status di Palestra della Salute – continua il parlamentare del PD – venga emanato dall’assessorato regionale alla Salute e duri un anno: requisito fondamentale affinché si possa ottenere la certificazione sarà la presenza di un ‘responsabile tecnico’, ossia un soggetto in possesso di laurea magistrale in Scienze e tecniche delle attività motorie preventive e adattate, oppure di un laureato in Scienze e tecniche dello sport oppure di un laureato in discipline equipollenti alle precedenti, a cui compete la supervisione e il coordinamento delle attività”.

“Con questo provvedimento, che ci auguriamo possa essere esaminato ed apprezzato dall’Ars in tempi rapidi con una ampia convergenza parlamentare – conclude Cafeo – proviamo a dare concreta attuazione a principi universalmente riconosciuti per migliorare la qualità della vita dei cittadini”.

Stampa la pagina

Condividi l'articolo su

Lascia un commento