Parola d’ordine del Blue Sea Land 2016? Food saving!

Cibo e Salute

Il Blue Sea Land 2016 sarà una manifestazione “food saving”. Ciò sarà possibile grazie alla partnership fra Distretto della Pesca e Crescita Blu, Banco Alimentare e Rotary International.

da sx Giovanni Tumbiolo, Giuseppe Pantaleo, Cecilia Canepa, Marco Lucchini, Vincenzo Montalbano Caracci
da sx Giovanni Tumbiolo, Giuseppe Pantaleo, Cecilia Canepa, Marco Lucchini, Vincenzo Montalbano Caracci

È quanto emerso dall’incontro, presso la sede del Distretto a Mazara del Vallo, fra i rappresentanti del Banco Alimentare, Marco Lucchini (Direttore Generale) e Cecilia Canepa, del Rotary International, Vincenzo Montalbano Caracci e Giuseppe Pantaleo, delegati del Governatore del Distretto 2110 Sicilia-Malta, Nunzio Scibilia.

Come ha sottolineato Marco Lucchini :“Educare e conservare il cibo e distribuirlo razionalmente, in particolare ai più bisognosi, è un dovere di tutti”.

Pertanto la V edizione di Blue Sea Land, dal 5 al 9 ottobre a Palermo e Mazara del Vallo, sarà un’importante “esercitazione contro gli sprechi alimentari” che coinvolgerà le scuole, le associazioni culturali, sportive e sociali, nonché tutti i ristoratori del territorio al fine di avviare progetti destinati al recupero del cibo ed alla sua ridistribuzione.

A Blue Sea Land 2016 è prevista la partecipazione di 50 delegazioni straniere, in prevalenza del Mediterraneo e dell’Africa.

“Il modello del Cluster dei Distretti Agroalimentari e la Blue Economy –ha sottolineato il presidente del Distretto, Giovanni Tumbiolo– sono strumenti potenti ed efficaci per prevenire e combattere lo spreco degli alimenti e per salvaguardare le risorse naturali a partire dall’acqua”.

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