FeSDI: Stati Generali sul Diabete per portare il diabete e le persone con diabete al centro dell’agenda politica italiana
Roma – Costruire una strategia nazionale per una visione condivisa su una patologia di grande impatto sociale, clinico, economico e politico sanitario: 2024-2026 è l’obiettivo che si pongono gli Stati Generali sul Diabete che si svolgeranno a Villa Mondragone, Monteporzio Catone (Roma) il prossimo 14 marzo.
L’evento, promosso da FeSDI – Federazione delle società diabetologiche italiane, Università di Roma Tor Vergata e Intergruppo parlamentare Obesità diabete e malattie croniche non trasmissibili, si propone di portare il diabete e le persone con diabete al centro dell’agenda politica italiana e rappresenta un’occasione di dialogo unica, aperta su invito ai principali portatori di interessi collettivi nei settori sociale, economico, politico e sanitario.
Nel contesto della XIX Legislatura, è stato siglato un importante Patto di Legislatura sul Diabete, evidenziando la gravità del diabete come una delle malattie croniche non trasmissibili più diffuse. Con circa 4 milioni di italiani affetti da questa patologia e un milione non ancora diagnosticato, l’urgenza di affrontare questa crisi sanitaria è palpabile. Le complicanze derivanti da una diagnosi tardiva o da un trattamento inadeguato del diabete hanno un impatto devastante non solo sulla qualità di vita degli individui, ma anche sulla sostenibilità del nostro Servizio Sanitario Nazionale.
Gli Stati Generali sul Diabete mirano a unificare le voci di tutte le parti interessate, dalle società scientifiche, alle associazioni di pazienti, agli esperti del settore, ai rappresentanti della stampa e ai rappresentanti delle componenti sociali. L’obiettivo è redigere un documento concreto, ricco di spunti programmatici per la prevenzione, la diagnosi precoce, il monitoraggio e la cura del diabete, oltre alla ristrutturazione dell’assistenza sanitaria dedicata, da consegnare al Ministro della Salute, Orazio Schillaci, evidenziando l’importanza dell’accesso all’innovazione tecnologica e terapeutica e la necessità di investire risorse per garantire pieno e equo accesso alle cure su tutto il territorio nazionale.
L’iniziativa degli Stati Generali sul Diabete sottolinea l’impegno collettivo verso una gestione più efficace del diabete in Italia, con un occhio di riguardo verso l’innovazione e l’equità nell’accesso alle cure. È un passo avanti significativo verso una società più sana, sostenibile e inclusiva.