“Hands on Heart”, a Palermo per ottimizzare la gestione del paziente cardiopatico acuto
Palermo – Nuovi farmaci e tecnologie all’avanguardia per i pazienti cardiopatici con patologie acute. Sarà questo il tema al centro del congresso “Hands on Heart”, che si svolgerà giovedì 27 e venerdì 28 settembre, nelle sale di Villa Magnisi, sede dell’Ordine dei medici di Palermo. L’obiettivo dell’incontro, che torna a distanza di due anni dalla precedente edizione, in linea con il carattere biennale dell’iniziativa, è quello di mettere a confronto cardiologi ed altre figure professionali, per ottimizzare la gestione del paziente cardiopatico acuto nella pratica clinica quotidiana.
Nell’ambito dell’evento, si svolgerà, inoltre, la Convention delle UTIC siciliane (le Unità di terapia intensiva cardiologica), giunta alla quarta edizione, ideata per la prima volta in Sicilia nel 2012, dopo il cambiamento epidemiologico delle terapie intensive: pazienti sempre più anziani, affetti da più patologie, necessitano di strategie di trattamento innovative e di gestione con tecnologie sempre più avanzate.
Referente scientifico dell’evento formativo, come nelle precedenti edizioni, è Ignazio Maria Smecca, responsabile dell’Unità di Terapia intensiva cardiologica dell’ospedale Arnas Civico di Palermo.
La Convention delle Utic, anche quest’anno, è promossa dall’Anmco (Associazione nazionale medici cardiologi ospedalieri) e dal suo presidente regionale Giovanna Geraci.
“Le tematiche trattate – spiega Smecca – saranno diverse, ma accomunate dalla necessità di gestire, in maniera appropriata e tempestiva, tutta una serie di patologie che coinvolgono il paziente cardiologico, spesso critico, personalizzando alcune condotte terapeutiche, laddove le indicazioni della letteratura sono controverse o limitate. L’evento è a numero chiuso. I partecipanti saranno rappresentativi di tutte le cardiologie siciliane con Utic, che interverranno attivamente grazie al collaudato format interattivo del corso, attraverso esercitazioni e casi clinici simulati interattivi. È prevista anche la presenza di qualificati relatori esterni, provenienti da tutta Italia”.