HIV, nuova terapia in un’unica somministrazione. Uno studio ne dimostra l’efficacia
È lo studio di Fase 3 AMBER, i cui risultati sono stati presentati il 27 ottobre al Congresso Europeo sull’AIDS (EACS) a Milano, ad avere dimostrato che la nuova terapia combinata a compressa singola (STR) a somministrazione unica giornaliera di Janssen (darunavir/cobicistat/ emtricitabina/tenofovir alafenamide fumarato [D/C/F/TAF]) è altamente efficace e ben tollerata in pazienti con infezione da HIV di tipo 1 naïve in trattamento antiretrovirale (ART) a 48 settimane.
I risultati dello studio dimostrano, infatti, che la terapia della combinazione D/C/F/TAF a compressa singola ha fornito una soppressione virale efficace e duratura, cioè viremia a livello non rilevabile nella maggior parte dei pazienti, e un’elevata barriera genetica nei confronti dello sviluppo di resistenza grazie a darunavir, in pazienti con HIV-1 naïve a terapia antiretrovirale (ART).
“I risultati dello studio AMBER dimostrano che il regime terapeutico in associazione a compressa singola a base di darunavir boosterato e che comprende anche emtricitabina /tenofovir alafenamide fumarato (F/TAF) è stato altamente efficace e con profilo favorevole in termini di funzionalità renale e ossea rispetto a emtricitabina/tenofovir disoproxil fumarato (F/TDF). È stato molto ben tollerato ed è un regime a compressa singola a somministrazione unica giornaliera” ha dichiarato Chloe Orkin, Presidente dell’Associazione Britannica sull’HIV (BHIVA) e Medico Specialista presso il Royal London Hospital.
AMBER è uno studio internazionale di non-inferiorità, randomizzato, in doppio cieco, di Fase 3, disegnato per valutare l’efficacia e la sicurezza a 48 settimane di D/C/F/TAF rispetto al gruppo di controllo, in pazienti adulti positivi per HIV-1 e naïve al trattamento. Il controllo era costituito da due compresse separate: una di darunavir/cobicistat (D/C) più una di emtricitabina/tenofovir disoproxil fumarato (F/TDF). L’endpoint primario era la non-inferiorità del regime a compressa singola rispetto al controllo, sulla percentuale di pazienti con carica virale inferiore a 50 copie per ml a 48 settimane (analisi FDA snapshot). Ridurre la carica virale a livello non rilevabile è un obiettivo terapeutico primario per i pazienti con HIV, che consente il rafforzamento del loro sistema immunitario e ne migliora la qualità di vita.
La terapia D/C/F/TAF a compressa singola ha dimostrato non-inferiorità rispetto al controllo a 48 settimane (HIV RNA <50 copie/ml nel 91,4% dei soggetti rispetto a 88,4%; differenza 2,7%; IC al 95%: tra -1,6% e + 1) con basse percentuali di fallimento virologico (Viremia≥50 c/ml; FDA Snapshot: 4,4% (16/362) rispetto a 3,3% (12/363)). I risultati di elevata efficacia sono stati omogenei nei vari sottogruppi di pazienti. Non sono state osservate mutazioni emergenti con il trattamento associate a darunavir, mutazioni primarie agli inibitori di proteasi o a tenofovir (TFV). Il trattamento antiretrovirale a compressa singola ha mostrato miglioramenti nei parametri della funzionalità renale e ossea rilevati dagli esami di laboratorio, oltre ad un profilo di sicurezza simile al controllo durante le 48 settimane, in termini di interruzioni dovute ad eventi avversi (1,9% rispetto a 4,4%), eventi avversi di Grado 3-4 (5,2% rispetto a 6,1%) ed eventi avversi seri (4,7% rispetto a 5,8%). D/C/F/TAF ha altresì mostrato un rapporto colesterolo totale/colesterolo HDL simile al controllo, con limitate differenze del profilo lipidico.
L’efficacia e la sicurezza della compressa singola D/C/F/TAF sono state dimostrate anche nello studio di fase 3 in aperto a 48 settimane “EMERALD”, in pazienti pretrattati con ART in soppressione virologica.
“La missione di Janssen rispetto all’HIV è offrire innovazioni che rispondano ai diversi bisogni di chi è affetto da HIV, soluzioni semplici ma efficaci che alleggeriscano il peso della patologia. La recente approvazione europea della compressa singola che associa D/C/F/TAF e i risultati di AMBER significano che possiamo offrire una nuova opzione terapeutica altamente efficace nel realizzare soppressione virale ai pazienti con HIV-1 che stanno per cominciare la loro prima terapia antiretrovirale” ha dichiarato Brian Woodfall, MD, Responsabile Mondiale delle Fasi Finali di Sviluppo, Infettivologia e Vaccini di Janssen.
D/C/F/TAF è la prima terapia combinata a compressa singola a somministrazione unica giornaliera a base di darunavir, approvata dalla Commissione Europea lo scorso 21 settembre 2017. La domanda di Registrazione per la commercializzazione negli Stati Uniti è stata inoltrata all’FDA lo scorso 22 settembre ed è attualmente in fase d’esame in attesa di approvazione.
La terapia a compressa singola che associa D/C/F/TAF è stata sviluppata da Janssen per offrire ai pazienti con HIV una terapia altamente efficace nell’ottenere soppressione virale attraverso l’azione combinata di darunavir, cobicistat, emtricitabina e tenofovir alafenamide fumarato e la comodità di assunzione in unica compressa da somministrazione una volta al giorno. Questa nuova terapia combinata a compressa singola offre altresì il vantaggio dell’elevata barriera genetica allo sviluppo di resistenza offerto da darunavir e quello di un favorevole profilo di sicurezza renale e ossea offerto da tenofovir alafenamide fumarato.