Influenza, la campagna di vaccinazione. Vaccino gratuito per anziani e soggetti a rischio
Avviata dall’Asp di Palermo la campagna di vaccinazione antinfluenzale. Per usufruire del servizio è sufficiente accedere ai Centri di vaccinazione dell’Azienda sanitaria muniti di un documento di riconoscimento.
La vaccinazione è gratuita, oltre che per tutte le persone di età superiore a 63 anni, anche per i soggetti in età pediatrica o adulta affetti da malattie croniche a carico dell’apparato respiratorio, circolatorio, uropoietico, da diabete e da altre malattie del metabolismo e da sindromi da malassorbimento intestinale.
Queste categorie di utenti – considerati soggetti a rischio – devono esclusivamente esibire il documento o il numero di esenzione ticket per patologia. In mancanza, può essere prodotta la certificazione della patologia esistente redatta dal medico curante.
La vaccinazione antinfluenzale è, inoltre, gratuita per le donne al secondo o terzo mese di gravidanza, per i ricoverati presso strutture per lungodegenti, per medici e personale sanitario di assistenza, familiari di soggetti ad “alto rischio”, personale a contatto con animali per motivi di lavoro e bambini o adolescenti in trattamento a lungo termine con acido acetilsalicilico.
La vaccinazione antinfluenzale è anche effettuata dai medici di Medicina generale e Pediatri di libera scelta che aderiscono all’apposito programma promosso dall’Assessorato Regionale alla Salute e che, pertanto, provvederanno alla vaccinazione dei propri assistiti.
“Per favorire l’aumento delle coperture vaccinali – ha spiegato Nicola Casuccio, Responsabile del Servizio di Epidemilogia dell’Asp – l’Azienda ha provveduto anche quest’anno alla domiciliazione del vaccino direttamente presso gli ambulatori dei medici di Palermo che ne hanno fatto preventiva richiesta. ”.
Per ulteriori informazioni sugli orari di apertura dei centri di vaccinazione si può consultare il sito web http://epidemiologia@asppalermo.org oppure contattare i punti informativi degli Uffici Aziendali per le relazioni con il pubblico (URP), ai recapiti telefonici indicati nel sito www.asppalermo.org/urp.asp
“Si ricorda che nella nostra Regione – ha concluso Casuccio – l’epidemia influenzale ha inizio tra la fine di dicembre ed i primi giorni di gennaio. Le malattie da raffreddamento che si verificano prima di questo periodo non sono attribuibili, contrariamente a quanto spesso ritenuto dalla maggior parte della popolazione, al virus influenzale. Pertanto la vaccinazione può essere praticata efficacemente sia a novembre che a dicembre”.