Palermo. Al Policlinico le cure del nefrologo e del cardiologo in un’unica visita ambulatoriale
Palermo – Pazienti affetti da malattia renale cronica e da cardiopatie potranno ricevere le cure del nefrologo e del cardiologo in un’unica visita ambulatoriale.
È quanto accadrà, dal prossimo 24 maggio, al Policlinico “Paolo Giaccone” di Palermo quando avrà inizio l’attività dell’ ambulatorio di Nefro – Cardiologia destinato, appunto, alla gestione ambulatoriale dei pazienti affetti da malattia renale cronica e da cardiopatie. L’attivazione dell’ambulatorio consentirà al paziente nefropatico scompensato di usufruire, nell’ambito di un’unica visita, della consulenza specialistica di un nefrologo e di un cardiologo, che valuteranno congiuntamente il paziente, ottimizzando in tal modo la gestione clinica e l’articolata terapia renale e cardiovascolare di cui necessita.
L’iniziativa, che nasce dalla collaborazione tra l’UOSD di Nefrologia e quella di Emodinamica, riempie un vuoto assistenziale, essendo la prima nel territorio di Palermo.
L’ambulatorio sarà gestito da Caterina Carollo, dirigente medico e ricercatrice universitaria della unità operativa semplice dipartimentale (UOSD) di Nefrologia e Dialisi diretta dalla professoressa Santina Cottone e da Salvatore Evola, responsabile dell’unità operativa di Emodinamica.
Le visite si svolgeranno tutti i mercoledì dalle ore 14:30 alle 19:00 presso gli ambulatori dell’UOSD Nefrologia e Dialisi (plesso 15) e saranno prenotabili tramite CUP.
“Siamo veramente felici di poter presentare questo ambulatorio multidisciplinare in un momento in cui le fragilità aumentano e necessitano di attenzione e risposte – affermano Caterina Carollo e Salvatore Evola – .Da anni condividiamo la gestione delicata e complessa di questi pazienti, ed è arrivato il momento di strutturare questa collaborazione per realizzare un servizio ordinato ed efficiente che possa sempre più avvicinare questo Policlinico al territorio per offrire al paziente un’opportunità di cura, al medico di famiglia un supporto concreto e alla nostra Azienda ospedaliera universitaria un’opportunità assistenziale e di ricerca di cui si sentiva il bisogno. Ringraziamo la professoressa Cottone che ha da subito creduto nel progetto, dandoci la disponibilità di spazi e risorse, e tutti coloro che ci hanno supportato e aiutato”.
Nella ricetta del medico curante dovrà essere richiesta una visita nefrologica e il quesito diagnostico dovrà riportare “paziente cardiorenale indirizzato all’ambulatorio di Nefro – Cardiologia”.
Il Commissario del Policlinico, Maurizio Montalbano, commenta: “L’attivazione di questo ambulatorio ha l’obiettivo di offrire percorsi diagnostici e terapeutici integrati e ritagliati sulle reali esigenze del paziente. Nell’ambulatorio, che sarà gestito da professionisti di grande competenza, il paziente, che in un’unica visita riceverà più prestazioni, sarà al centro del lavoro congiunto dei diversi specialisti in un approccio interdiscipinare finalizzato a migliorare cure e prestazioni e aumentare il suo benessere e la qualità di vita”.
Nella foto di copertina:
da sx il dott. Salvatore Evola, la prof.ssa Santina Cottone e la dott.ssa Caterina Carollo