Pediatria, le moderne tecniche di personalizzazione della cura e il ruolo dello psicologo. Seminario a Palermo
Due ospiti di eccezione per trattare un tema di grande attualità nella sanità siciliana, l’integrazione fra figure professionali coinvolte nei processi di “cure” e di “care” nell’area materno-infantile. L’appuntamento è sabato 14 gennaio a partire dalle 8,30 presso l’aula magna “M. Vignola” dell’Ospedale Cervello per il seminario “Possibilità e criticità del lavoro integrato nel Materno-Infantile” organizzato dall’Azienda Ospedali riuniti Villa Sofia-Cervello, attraverso il Ce.S.I.P.P.U.O. (Centro Sperimentale Interistituzionale Polivalente Pediatrico Universitario Ospedaliero), in partenariato con la Società Italiana di Psicologia pediatrica. Saranno il prof. Michael Roberts, dell’Università del Kansas, eminente personalità internazionale nell’area della Psicologia pediatrica, past president della 54° Divisione dell’American Psychological Association e il prof. Gianpaolo Donzelli, ordinario di Pediatria dell’Università degli studi di Firenze, presidente della Fondazione Meyer, esperto in area neonatologica e della rianimazione in neonatologia, a fare il punto sulle più moderne tecniche di personalizzazione della cura e sul ruolo dello psicologo in ambito pediatrico.
Il seminario si aprirà con la relazione della prof.ssa Giovanna Perricone dell’Università di Palermo, Presidente della società italiana di psicologia pediatrica, e vedrà la partecipazione di psicologi, ginecologi, pediatri, neuropsichiatri infantili dell’Azienda Ospedaliera Villa Sofia-Cervello, e del territorio regionale e nazionale, che tratteranno, sotto diversi profili, l’importanza dell’integrazione per ridefinire i modelli organizzativi di gestione del materno-infantile. Una innovativa modalità di lavoro che rende funzionale, all’interno dei singoli reparti, il rapporto tra processi di “cure” e processi di “care”, è già applicata all’interno dell’Azienda Villa Sofia-Cervello grazie al Ce.S.I.P.P.U.O. , il progetto attivato dal 2012 presso il polo materno infantile, in particolare presso il presidio ospedaliero Cervello, in seguito ad una convenzione fra l’Azienda, l’Università degli Studi di Palermo e l’Istituto I.E.D.P.E. Palermo. La sperimentazione ha permesso l’inserimento di psicologi, di psicologi pediatrici e altre figure assistenziali, attraverso diverse annualità del Piano sanitario nazionale, permettendo che all’interno del Dipartimento Materno infantile tali figure venissero inserite nel lavoro quotidiano, attraverso un modello integrato e non come consulenza.