Per una Sicilia senza dialisi. Tavola rotonda a Palermo
Obiettivo prevenzione per fermare la malattia renale cronica. Questo il tema della tavola rotonda “Vorremmo una Sicilia senza dialisi” promossa dalla sezione Sicilia-Campania della Società Italiana di Nefrologia, con il coordinamento del presidente incoming della sezione regionale, Antonio Granata e il consigliere della Sin, Santina Castellino.
Apriranno i lavori, mercoledì 18 gennaio alle 10, a Palazzo dei Normanni, il presidente dell’ARS Giovanni Ardizzone, il vice presidente della Regione siciliana, Maria Lo Bello e il presidente della commissione Sanità dell’ARS, Giuseppe Digiacomo.
Molti gli ospiti del mondo istituzionale ed accademico. Tra gli altri, interverranno il sottosegretario alla Salute Davide Faraone, l’assessore regionale alla Salute Baldo Gucciardi, i presidenti degli Ordini dei Medici di Palermo, Catania e Trapani, rispettivamente Toti Amato, Massimo Buscema e Rino Ferrari e il coordinatore del Centro Trapianti Regionale, Bruna Piazza.
Le conclusioni saranno affidate al presidente della Società Italiana di Nefrologia, Loreto Gesualdo che parlerà dell’importanza di fare sistema per creare una rete efficace tra tutte le regioni italiane.
Con le stesse finalità, partirà da Palermo anche il progetto SinTourItaly, in collaborazione con la Fondazione Italiana del Rene, da sempre impegnata nella diffusione della cultura della donazione degli organi: martedì 17 gennaio, alle 21, al Teatro Politeama di Palermo, si svolgerà a scopo benefico, una rappresentazione teatrale-musicale a tema, che vuole essere uno strumento di riflessione e promozione della cultura della donazione di organi. L’obiettivo della Sin è di migliorare concretamente la qualità di vita dei pazienti e rendersi sempre più protagonista, in tutto il Paese, nello sviluppo di strategie mediche efficaci in campo nefrologico, dalla diagnosi della malattia alla terapia dialitica.