Rischio clinico, premio per le eccellenze siciliane

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“Gestione del rischio clinico nelle organizzazioni sanitarie siciliane”: questo il premio che la Società Scientifica “Clinical Risk Managers” assegnerà il prossimo 16 dicembre, alle ore 15, presso il Chiaramonte Steri a Palermo alla struttura sanitaria dell’Isola che nell’anno 2016 si è contraddistinta in questo ambito.

La manifestazione si svolge nell’ambito dell’evento sul rischio clinico e la programmazione sanitaria (argomenti cardine per la figura del direttore sanitario aziendale) e in particolare si inserisce nell’evento sul tema della gestione del farmaco in ospedale e nel territorio promosso dall’ANMDO (Associazione Nazionale Medici di Direzione Ospedaliera) dal 15 al 16 dicembre 2016, a Palermo.

Con questi due giorni di incontri l’ANMDO Sicilia, presieduta da Luigi Aprea (direttore sanitario dell’Azienda universitaria policlinico Paolo Giaccone di Palermo), inizia un percorso di aggiornamento continuo sulle nuove iniziative assistenziali, ma anche di condivisione di esperienze e di buone pratiche con l’obiettivo della sicurezza nelle cure e per conoscere tutte le novità sul tema della riorganizzazione della rete ospedaliera e sugli altri recenti provvedimenti normativi e regolamentari sul Servizio Sanitario Nazionale.

Durante i lavori verrà anche presentata la seconda edizione del master universitario di II livello in “Risk Management e Organizzazione Sanitaria”, finalizzato alla formazione di figure professionali capaci di ricoprire funzioni di Risk Manager o comunque di supporto alle unità operative di Rischio Clinico e Qualità, nonché di operare nelle aziende per la gestione del rischio o di poter ricoprire ruoli dirigenziali in ambito sanitario sia pubblico che privato.

Il presidente nazionale della Società Scientifica “Clinical Risk Managers”, Alberto Firenze e il suo vice presidente, Gianfranco Finzi sottolineano come “la manifestazione giunge a due anni dalla conclusione della collaborazione tra la Regione siciliana e la Joint Commission International, il principale organismo mondiale che certifica il rispetto di specifici standard organizzativi e qualitativi in ambito sanitario; ed è con grande orgoglio – concludono Alberto Firenze e Gianfranco Finzi – che proprio dalla Sicilia parte un’iniziativa di grande attenzione nei confronti dei pazienti”.

Sono diciotto i progetti candidati al premio sulla Gestione del rischio clinico inviati da organizzazioni sanitarie presenti nel territorio siciliano e valutati da una Commissione composta dai “risk manager” siciliani. I migliori tre soggetti saranno premiati da una giuria composta dal presidente dell’ordine dei medici di Palermo Salvatore Amato, dal direttore generale del Policlinico Vittorio Emanuele di Catania Paolo Cantaro, dal vice-presidente nazionale AIOP Barbara Cittadini, dal presidente nazionale ANMDO Gianfranco Finzi e dal presidente regionale IPASVI Francesco Gargano.

Il premio costituisce un’occasione unica in Sicilia per valorizzare e far conoscere i progetti di miglioramento della qualità attuati dagli operatori sanitari con diversi scopi: ridurre il rischio e l’incidenza di eventi avversi prevenibili; aumentare il livello di soddisfazione dei pazienti e la compliance con gli standard JCI; accrescere la motivazione degli operatori e l’efficienza dei processi di cura; diffondere una cultura del miglioramento continuo valorizzando le migliori progettualità in tema di rischio clinico.

La Società Scientifica “Clinical Risk Managers” lavora per dar voce alle istanze di coloro che, a vario titolo e livello, si occupano di rischio clinico e sicurezza del paziente.  L’organizzazione nazionale è nata dall’idea di un gruppo di professionisti sanitari che si occupano di rischio clinico, nell’intento di approfondire la tematica e contribuire allo sviluppo di strumenti e metodologie finalizzati alla migliore prevenzione.

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